Scrivo
perché sento,
scrivo di me
perché devo,
scrivo
quando il silenzio si fa' forte,
quando la luce del giorno
si protrae
alla notte che ho dentro,
riposando mi.
Scrivo di lui che se n'é andato
e che ritorna;
scrivo le parole che ho taciuto,
di sogni in cui ho creduto,
affinchè credere non sia più reato.
Scrivo
perché si creda che ho vissuto,
tra le pieghe dell'anima,
ogni parola.
Annamaria Vigna